Pasqua in Sardegna non è solo un evento religioso. In questa occasione culto cristiano e folklore si uniscono producendo un’esperienza travolgente, ricca di emozioni: vieni a scoprirla insieme a noi di Lidolando!
Pasqua in Sardegna e nel mondo cristiano
La Pasqua è un momento fondamentale nel mondo cristiano, si celebra la resurrezione di Gesù, avvenuta dopo tre giorni dalla sua crocifissione. Questa festività non ha una data fissa, ma cambia ogni anno in base alla luna: si celebra la domenica successiva al primo plenilunio che segue l’equinozio di primavera.
In Sardegna, oltre al significato puramente religioso, le celebrazioni per la Pasqua sono una combinazione di tradizioni derivanti dalla dominazione spagnola e usanze mistiche locali.
Le manifestazioni della settimana santa danno vita ad alcuni episodi cruciali della vita di Gesù Cristo: si mettono in scena riti e momenti corali estremamente suggestivi.
Tra questi episodi i più importanti e di impatto ci sono sicuramente le processioni dei Misteri (Misterius), i riti della deposizione dalla croce (Su Scravamentu) e l’incontro tra le statue della Madonna e Gesù (S’Incontru).
I riti possono assumere aspetti diversi a seconda della zona dell’isola in cui ci si trova: in ogni caso si assiste quasi a dei veri e propri spettacoli di teatro.
Pasqua in Sardegna: Processione dei misteri
La processione dei misteri non è un’esclusiva sarda, ma è comunque uno dei riti fondamentali della Pasqua in Sardegna e si svolge durante il venerdì santo.
I misteri sono alcuni momenti della passione di Cristo, portati in processione sotto forma di statue: gli episodi rappresentati sono in tutto sette, tra cui anche morte e resurrezione.
S’Iscravamentu
In questo rito il riferimento è alla deposizione della croce, si esegue solitamente la sera del venerdì santo.
Sull’altare viene posizionata una grande croce, due persone si occupano di togliere la corona di spine sulla testa del crocifisso, la mostrano ai fedeli e la posano ai piedi della Madonna. In seguito passano un panno di lino sulla statua e tolgono i chiodi dalla croce: questo è il momento più suggestivo della cerimonia, nel silenzio della chiesa si sentono i colpi di martello con cui si compie l’operazione. Dopo avere estratto i chiodi vengono mostrati ai presenti e baciati.
S’Incontru
La domenica di Pasqua avviene S’Incontru. In questo caso l’incontro avviene tra Maria e Gesù risorto: avviene quindi la mattina di Pasqua, quando appunto c’è stata la resurrezione.
Il rito si svolge tramite due processioni, una con la statua della Madonna e l’altra con la statua di Gesù che arrivano da due direzioni opposte e si ritrovano una davanti all’altro.
Dopo questo momento possono ufficialmente iniziare i festeggiamenti per la Pasqua.
Cibi della Pasqua in Sardegna



In Sardegna si sa, ogni occasione è buona per mangiare, figuriamoci per un evento come la Pasqua!
Un cibo davvero spettacolare e caratteristico è il Coccoi cun s’ou, tipico delle festività pasquali e di altre occasioni importanti come matrimoni o battesimi. Si tratta di pane di semola di grano duro con una crosta croccante e leggermente dorata. La lavorazione e la decorazione sono abbastanza impegnative, il Coccoi ha infatti dei piccoli “cornetti”.
In seguito alla cottura, nel forno a legna, si inserisce all’interno della forma un uovo sodo come segno di rinascita.
Le Pardulas sono delle piccole torte di ricotta insaporite con zafferano o con la scorza degli agrumi. In pochi lo sanno, ma anche le famose Pardulas sono nate come dolce di Pasqua.
La Pasqua in Sardegna è un affascinante connubio di religione, folklore e buon cibo.
In particolare sono molto suggestivi i riti della settimana santa a Bosa, dove tutte le processioni sono accompagnate dal coro: se ti capita di assistere a S’Incontru e poi vuoi pranzare in un ristorante tipico a pochi passi dal mare vieni da Lidolando!
Ricorda che è graditissima la prenotazione, contattaci per per avere anche tu il tuo tavolo!